Holter cardiaco è il nome con cui viene comunemente chiamato l’elettrocardiogramma dinamico secondo Holter (dal fisico statunitense Norman J. Holter, che inventò la metodica nel 1961).
Un esame non invasivo eseguito impiegando un piccolo registratore che, grazie a elettrodi applicati sul torace del paziente, monitora in maniera continuativa l’attività elettrica del cuore e consente di valutare la regolarità del ritmo e la presenza di aritmie cardiache, alterazioni della frequenza cardiaca, per escludere o confermare patologie coronariche.
L'elettrocardiogramma, o ECG, è un esame diagnostico, che prevede l'utilizzo di uno strumento capace di registrare e riportare graficamente il ritmo e l'attività elettrica del cuore. Lo strumento per l'elettrocardiogramma è l'elettrocardiografo. L'elettrocardiogramma permette di rilevare diverse condizioni cardiache, tra cui le aritmie, un infarto del miocardio, un'anomalia dell'atrio o del ventricolo cardiaco, una sofferenza coronarica ecc.
La bilancia impedenziometrica è uno strumento elettronico concepito per: Misurare il peso corporeo – definibile come la forza esercitata dalla massa (quantità di materia) attirata verso il centro del pianeta grazie alla gravità terrestre Stimare INDIRETTAMENTE, tramite il principio dell'impedenzometria – o impedenziometria – diversi parametri riferiti alla composizione dello stesso, ad esempio le percentuali di massa magra (FFM) e massa grassa (FM), stato di idratazione, massa cellulare ecc.